Vinci la Barcelona Gipsy Balkan Orchestra: compila il form per partecipare

Lorenzo Cavasanti, Emiliano Rodolfi, Caroline Boersma, Chiara Cattani

13 maggio 2022 ore 17:30 Chiesa di S.Luca

INTERPRETI

  • Lorenzo Cavasanti flauto dolce e traverso
  • Emiliano Rodolfi oboe, flauto dolce e traverso
  • Caroline Boersma violoncello
  • Chiara Cattani clavicembalo

    PROGRAMMA

    Il genio della Triosonata

    • Georg Philipp Telemann
      Triosonata in la minore TWV42: a6 per flauto dolce, oboe e basso continuo
      Triosonata in fa maggiore TWV42: F7 per 2 flauti dolci e basso continuo
      Sonata in re maggiore TWV 42: D8 da "Corellisirende Sonaten" per 2 traversi e basso continuo
      Triosonata in mi minore da TWV42: e2 da "Musique de table" per traverso, oboe e basso continuo
      Duo in do minore TWV40: 125 per 2 flauti dolci
      Triosonata in do minore TWV42: c2 da "Essercizii Musici" per flauto dolce, oboe e basso continuo

    Ingresso libero con prenotazione obbligatoria via Whatsapp o SMS al numero 335 1218353.

    Leggi l'Informativa art. 13 Reg. UE 2016/679, per il trattamento dei dati personali in ottemperanza alle normative anti COVID

    ACCESSO AI CONCERTI: DISPOSIZIONI MINISTERIALI

    Per disposizione ministeriale, dal 1° maggio 2022 per accedere ai concerti è obbligatorio indossare una mascherina di tipo FFP2.

    Terminato

    Indubbiamente il fascino della musica ricopre molti aspetti che possono incuriosire l’ascoltatore, come ad esempio la prassi della trascrizione da uno strumento ad un altro, o da un organico strumentale ad un altro. Ci si può domandare perché fosse consueta nel Settecento, ma ancora oggi continuiamo a sorprendercene.
    La lettura della musica può avvenire dal segno all’immaginazione del suono, come a dire che non serve uno strumento ma può bastare lo sguardo perché quella musica canti in noi. Quel canto però può variare ad ogni rilettura, generando in colui che legge la musica per approfondirne il significato la tentazione di scriverne un’ipotesi sonora rivisitata.
    Quando colui che legge la musica di un altro compositore è un grande musicista, Johann Sebastian Bach ad esempio, certamente può nascere un capolavoro. E può anche sorgere la curiosità di immaginare quante altre potenziali trascrizioni Bach non ci abbia regalato. 
    Una delle ulteriori ragioni che giustificano la diffusione della trascrizione nasce dal bisogno di diffondere la conoscenza della musica in un'epoca priva della registrazione sonora, ovvero dei dischi, che a noi offrono la possibilità di riascoltare una composizione e "sentirla" diversa in base al nostro stato d'animo di quell’attimo. Una ragione commerciale dunque, che ha portato a favorire l'utilizzo degli strumenti più diffusi, dalla tastiera agli strumenti ad arco o a fiato.
    Per noi oggi l'ascolto di musiche trascritte è principalmente un'ottima occasione per migliorare la conoscenza di quest'arte unica chiamata Musica.

    Lorenzo Cavasanti ha studiato con Frans Brüggen, Kees Boeke, Walter van Hauwe e Marijke Miessen diplomandosi in flauto dolce e traversiere a Milano sotto la guida di Pedro Memelsdorff e di Ezequiel Maria Recondo.
    Membro fondatore di Tripla Concordia, Lorenzo Cavasanti si è guadagnato una reputazione internazionale come maestro di stile, suonando come solista in numerose altre importanti formazioni e orchestre come Zefiro, I Sonatori della Gioiosa Marca, Holland Baroque, Mozarteumorchester Salzburg, Accademia del Ricercare, Le Concert des Nations, Camerata Artemisia, Europa Galante, Accademia Bizantina, Janas ensemble, Orchestra Teatro Alla Scala di Milano, la Symphonieorchester Des Bayerischen Rundfunks, la Muenchener Bach Orchester, Hofkapelle München, Ensemble 1700 Köln.
    Ha suonato nelle più prestigiose sale da concerto e festival musicali esibendosi, nel 2000, alla Konzert Haus di Vienna e per i "BBC Proms" alla Royal Albert Hall di Londra. Da questo momento, Lorenzo Cavasanti è ospite dei principali Festivals musicali europei esibendosi tra l’atro, sempre come solista, alla Cité de la Musique di Parigi, al Mozarteum di Salisburgo (Mozartwoche), al Concertebow di Amsterdam, al Gran Teatre de Liceu di Barcellona, al Teatro alla Scala di Milano e al Prinzregententheater di Monaco e alla Tonhalle di Zurigo.
    Lorenzo Cavasanti ha all'attivo un ampia produzione discografica registrando per importanti etichette discografiche come Arcana, Sony classical, Virgin EMI, Stradivarius, Brillant Classics, Marc Aurel e Dynamic. La sua registrazione con Tripla Concordia delle Sonate di Bach e Telemann (flauto dolce e flauto traverso) per l'etichetta spagnola Cantus ("R" di Repertoire, "Magistral" The Record Geijutsu, Giappone) è stata universalmente acclamata per la straordinaria qualità del suono e per la sua "tecnica perfetta" (Alte Musik Aktuell). Insieme al violinista e direttore Fabio Biondi e all’oboista Alfredo Bernardini ha registrato le Triosonate di Georg Philipp Telemann (Cd dell’anno di Audio Rewiew, 10 di Repertoire, 10 di Classica). Da citare inoltre i due CD Virgin Classics come solista con il gruppo Europa Galante (Diapason d'Or, Gramophone Editor's Choice). Il suo ultimo CD per Arcana (Outhere) su Sonate di Vivaldi è stato nominato 6d del Mese da Amadeus, principale rivista di musica in Italia, prendendo inoltre 5 Stelle e 5 Diapason sulle riviste Musica e Diapason.
    Lorenzo Cavasanti tiene numerose masterclasses nelle più importanti istituzioni musicali ed universitarie.
    Già Professore al Conservatorio della Svizzera italiana, Lorenzo Cavasanti è dal 2007 professore all'Istituto di Alto Perfezionamento Conservatorio di Musica "Claudio Monteverdi" di Bolzano.
    È Professore ospite dell'Universität Mozarteum Salzburg, dell'Universität für Musik und Darstellende Kunst Wien, dei Royal College of Music di Londra e Stoccolma e dell'ESMUC (Escola Superior de Música de Catalunya) Barcelona.

    Nato a Chiavari nel 1975, dopo gli studi di flauto dolce e oboe Emiliano Rodolfi ha intrapreso lo studio dell'oboe barocco come autodidatta frequentando parallelamente masterclass tenute da Paolo Grazzi, Alfredo Bernardini e Sigiswald Kuijken.
    Collabora regolarmente con diversi ensembles, tra i quali Zefiro, Le Concert des Nations, La Petite Bande, Amsterdam Baroque Orchestra, Il Giardino Armonico, Accademia Bizantina, Europa Galante e Concerto Italiano e ControCorrente.
    Con l'ensemble Rossi Piceno ha vinto il secondo premio al Concorso "Musica Antiqua Brugge 2003" ed al Concorso "Bonporti 2004" di Rovereto.
    Emiliano Rodolfi ha effettuato un centinaio di incisioni discografiche per Sony, Archiv, Decca, Teldec, Accent, Deutsche Harmonia Mundi, Opus 111, Astrée, Glossa.

    Dopo il diploma al Sweelinck Conservatorium Amsterdam, Caroline Boersma si è trasferita in Italia nel 1982, dove ha fatto parte dell'Orchestra Sinfonica di S.  Cecilia a Roma e successivamente di varie orchestre da camera (Roma, Torino, Vienna).
    Ha inoltre collaborato con vari ensemble di musica antiqua come Ars Antiqua Austria, Aglàia, La Veneziana, Kees Boeke Trio, effettuando tournee in Giappone, Ungheria, Austria, Germania, Repubblica Ceca, Olanda.
    Ha registrato per le case discografiche Chesky, Nuova Era, Symphonia, Amadeus, Cantus, Stradivarius, Arcana.
    Caroline Boersma membro stabile dell’ensemble Tripla Concordia dal 1987.
    Dal 1990 ha collaborato a numerosi produzioni musico-teatrali con Giovanni Pampiglione, Pietro Bartolini (Palermo, Siena, Foggia, Firenze, Roma) e più recentemente con Kevin Crawford (Francia, Pennsylvania, Italia).
    Dal 2002 si dedica al repertorio cameristico per piano trio e duo violoncello-pianoforte del XIX e XX secolo, mostrando particolare attenzione alla produzione di donne compositrici.

    Chiara Cattani, diplomata con lode in pianoforte, clavicembalo (menzione d'onore), direzione di coro e composizione, musica da camera e fortepiano, ha infine ottenuto il Diploma di Post Graduate presso l'Università Mozarteum di Salisburgo.
    È stata allieva per il pianoforte di Denis Zardi, Pier Narciso Masi e Konstantin Bogino, per il clavicembalo di Silvia Rambaldi, Luigi Ferdinando Tagliavini e Florian Birsake per il fortepiano di Stefano Fiuzzi.
    Premiata in svariati concorsi internazionali, Chiara Cattani svolge un'intensa attività concertistica che la vede interprete di concerti come solista o continuista al cembalo e al fortepiano e in formazioni da camera, nelle principali città italiane e all'estero, in Francia, Svizzera, Inghilterra, Austria, Germania, Spagna, Israele, Palestina e Giappone e di particolare importanza è l’attività artistica che svolge in duo con il violinista Roberto Noferini dal 2009.
    Tra le incisioni discografiche spiccano l'integrale della produzione solistica e cameristica di G. Sarti e le Sonate per violino e basso continuo di G. B. Somis per "Tactus" e le Sonate per violino e clavicembalo concertante di Bach per "Movimento Classical". Di rilievo, inoltre, un doppio CD edito da "Concerto Classics" dedicato a J. A. Hasse, contenente tutta la produzione clavicembalistica italiana, che ha ottenuto importanti riconoscimenti dalla critica.
    Chiara Cattani è docente di clavicembalo e tastiere storiche al Conservatorio di Cosenza, nonchè al Conservatorio di Bologna ed è accompagnatrice dei dipartimenti barocchi dei Conservatori di Bolzano e di Lecce.
    È maestro al cembalo e concertatrice di svariati ensemble su strumenti antichi e svolge regolare attività di maestro collaboratore, assistente alla direzione e maestro ai recitativi nella produzione di opere.
    È direttrice artistica del Corso di perfezionamento musicale "Marco Allegri" di Faenza.

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