Il ritorno alla GOG di Leonidas Kavakos è ogni volta un avvenimento. Genova ha consacrato il grandissimo violinista greco con l’attribuzione del Premio Paganini nel 1988. Oggi Kavakos è un artista riconosciuto e ammirato in tutto il mondo non solo come violinista, ma anche come direttore d’orchestra. Con il pianista Enrico Pace, Kavakos ha registrato tutte le Sonate di Beethoven ottenendo il Premio Abbiati e, più recentemente insieme a Yuja Wang, le Sonate di Brahms. Kavakos suona abitualmente lo Stradivari Abergavenny del 1724, ma possiede vari strumenti moderni a testimonianza dell’appassionato interesse per l’arte della liuteria, da lui considerata un profondo mistero non ancora del tutto svelato.