"Il suono dell'affetto": cinque concerti alla Parrocchia Gentilizia di San Luca, dal 17 maggio

Gerhard Oppitz

Gerhard Oppitz

Gerhard Oppitz ha iniziato lo studio del pianoforte a 5 anni, affiancandolo agli studi di scienze e matematica di cui è sempre stato grande appassionato.
Ha completato gli studi musicali con Wilhem Kempff concentrandosi soprattutto su Beethoven.
Nel 1977 Gerhard Oppitz ha vinto il Concorso Artur Rubinstein in Israele, destando grande impressione nello stesso Rubinstein, presidente della giuria.
La vittoria al concorso segna l’inizio della carriera internazionale che lo vede impegnato nella più importanti sale da concerto in Europa, America e Asia.
Nel 2009 Gerhard Oppitz ha ricevuto il Premio Brahms della Schleswig-Holstein Brahms Society, che era stato precedentemente assegnato a Leonard Bernstein e Lord Yehudi Menuhin.
Dal 2014 è portatore del Bavarian Maximilian Order for Science and Art, il più alto riconoscimento del Libero Stato di Baviera, con il quale Johannes Brahms è stato insignito nel 1873.
Nel corso della sua vita artistica, Gerhard Oppitz ha ripetutamente suonato con direttori leggendari - con Carlo Maria Giulini, Wolfgang Sawallisch, Sir Colin Davis, Zubin Mehta e Riccardo Muti.
Benchè l’interesse principale sia il repertorio classico-romantico - Bach, Beethoven, Schubert e Brahms, Gerhard Oppitz non ha trascurato tuttavia la musica contemporanea dando prime esecuzioni di molte opere per pianoforte.
Vasta la discografia che comprende più di 70 opere.
I progetti futuri prevedono l’incisione di tutti i Concerti per pianoforte di Mozart, le principali opere di Liszt e tutte le opere per pianoforte solo di Debussy e Ravel.

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