« (...) Liberi dalla partitura, posizionati a semicerchio, trasmettono una completa libertà. Viene lasciato all’istinto chi dà l’attacco, chi emerge come solista, coerentemente con la logica della musica.
La loro perfezione stupenda è diventata un fatto assodato (...) »
Hamburger Abendblatt (Verena Fischer-Zernin)
Il SIGNUM Saxophone Quartet, fondato a Colonia nel 2006, si è imposto come uno degli ensemble più eclettici e innovativi dello scenario musicale: i quattro musicisti sono sempre alla ricerca di nuove sfide, intrigati dalle più disparate collaborazioni.
Caratteristiche distintive come la passione e la versatilità sperimentale delle sue idee si riflettono nei programmi del SIGNUM Saxophone Quartet che propone sempre arrangiamenti innovativi e sonorità originali.
Vincitore di numerosi premi internazionali, il SIGNUM Saxophone Quartet si esibisce nei festival e nei teatri di tutta Europa.
Nel 2013 ha ricevuto il Rising Stars Award 2014/2015 dalla European Concert Hall Organisation (ECHO). Nell’ottobre 2016 ha vinto il premio “Best Ensemble” al prestigioso Festival Mecklenburg Vorpommern.
La formazione lavora a contatto con importanti musicisti quali Mario Brunello e Lukas Geniušas e vanta anche un'attività orchestrale.
Nella grande famiglia degli strumenti a fiato il saxofono è il più giovane e probabilmente oggi il più popolare. La sua nascita è dovuta alla passione e alla competenza del riparatore e costruttore di strumenti belga Antoine Joseph Sax, noto come Adolphe Sax, che volle realizzare una sorta di ibrido, facendo convergere qualità del clarinetto con la resistente materia degli strumenti in ottone.
Il successo fu immediato e rapidamente sostenuto da grandi compositori quali Berlioz o Rossini. Rossini suggerì addirittura la creazione della classe di saxofono al Conservatorio di Bologna già nel 1844.
La duttilità e l’omogeneità dello strumento ha permesso la formazione di gruppi cameristici che trovano oggi nel SIGNUM Saxophone Quartet uno dei massimi esempi in assoluto. I quattro straordinari solisti posseggono qualità musicali e virtuosistiche che permettono loro di affrontare il repertorio musicale più elevato grazie a trascrizioni raffinate e pertinenti, spesso appositamente ideate da compositori giovani e molto competenti.
Il programma che il SIGNUM Saxophone Quartet proporrà per la stagione GOG 2019/2020 include quattro brillanti trascrizioni per quartetto di saxofoni di opere dal Barocco al Novecento, fra cui spicca l'arrangiamento per questa formazione dei Quadri da un'esposizione di Modest Musorgskij realizzato da Andreas N. Tarkmann.