Lunedì 17 marzo Nicola Ferrari presenterà e introdurrà il concerto di Emanuele Arciuli e Sonia Bergamasco alle 19:30, nella Sala Paganini del Teatro Carlo Felice.
Nicola Ferrari si è diplomato in composizione sotto la guida di Adriano Guarnieri. Insegna Letterature Comparate e Teoria della Letteratura all’Università degli Studi di Genova, occupandosi principalmente delle relazioni tra musica e letteratura. Collabora con il centro di ricerca Casa Paganini-Infomus e con la casa editrice san Marco dei Giustiniani, con la quale ha pubblicato la traduzione di testi di Gil-Albert, Morgenstern, Dunbar, Pérez Galdós e Desnos.
Emanuele Arciuli è ospite delle maggiori orchestre, come la OSN della Rai, il Maggio Musicale Fiorentino, La Fenice di Venezia, il Comunale di Bologna, il Teatro Petruzzelli di Bari e l’Orchestra Verdi di Milano; ancora, in ambito internazionale, Rotterdam Philharmonic, Brussel Philharmonic, Residentie Orkest al Concertgebouw di Amsterdam, RTSI di Lugano, Tonkünstler di Vienna (al Musikverein, per Wien Modern), Filarmonica di San Pietroburgo, Saint Paul Chamber Orchestra, Indianapolis Symphony Orchestra e molte altre.
È stato invitato da festival come Settembre Musica di Torino, “A. Benedetti Michelangeli di Brescia e Bergamo”, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Ravenna, Ravello, RedCats di Los Angeles, Miami Piano Festival.
Il suo impegno nella musica contemporanea, poi, lo porta ad esibirsi regolarmente nelle principali rassegne (Milano Musica al Teatro alla Scala, Biennale di Venezia, Nuova Consonanza di Roma etc.).
Fra i direttori con cui Emanuele Arciuli collabora citiamo Roberto Abbado, Andrei Boreyko, Dennis Russell Davies, Yoel Levi, Brad Lubman, Wayne Marshall, James MacMillan, Kazushi Ono, Zoltan Pesko, Emilio Pomarico, Stefan Reck, Jonathan Stockhammer, Arturo Tamayo, Mario Venzago.
Attivo anche in ambito cameristico, collabora regolarmente con Sonia Bergamasco e Andrea Rebaudengo.
Il suo interesse per la musica americana si è concretizzato in un libro, Musica per pianoforte negli Stati Uniti (Edt) e in numerose lezioni, sia radiofoniche che televisive.
Nel 2011 gli è stato conferito il premio della critica musicale italiana “Franco Abbiati” come miglior solista dell’anno.
Tra gli altri riconoscimenti, una nomination per i Grammy Award per il cd dedicato a George Crumb, parte del suo progetto "Round Midnight".
Incide per Stradivarius, Chandos, Vai, Innova Records, Bridge.
Docente di pianoforte al Conservatorio “Piccinni” di Bari e all’Accademia di Pinerolo, Emanuele Arciuli tiene regolarmente workshop per numerose università degli Stati Uniti, dove si reca dal 1998 ed ha tenuto oltre quaranta tournée.
Sonia Bergamasco è nata a Milano, dove si è diplomata in pianoforte.
Premio Duse per il suo lavoro d’attrice, Sonia Bergamasco è interprete e regista di spettacoli in cui l’esperienza musicale si intreccia più profondamente con il teatro. Tra gli altri, Il Ballo (dal racconto di Irène Némirovsky) e L’uomo seme, entrambi nati dalla collaborazione artistica con il Teatro Franco Parenti di Milano.
Nel 2022 è Martha nello spettacolo Chi ha paura di Virginia Woolf? diretto da Antonio Latella ruolo per il quale vince il Premio Ubu, il Premio Le Maschere del Teatro Italiano e il Premio Hystrio/Anct.
Sonia Bergamasco interpreta ruoli di cantante-attrice in Italia e all’estero.
Nel ruolo di Elvira nell’opera Il dissoluto assolto di Azio Corghi (su libretto di José Saramago), è al Teatro São Carlos di Lisbona e al Teatro alla Scala di Milano.
Al Teatro San Carlo di Napoli è interprete e autrice della narrazione di scena nella versione da concerto del Fidelio di Beethoven diretta da Zubin Metha.
Collabora stabilmente in duo, con un vasto repertorio per voce e pianoforte, con il musicista Emanuele Arciuli.
Per l’edizione 2019 del Festival del Maggio Musicale Fiorentino firma la regia delle Nozze di Figaro di Mozart.
Protagonista del film L’amore probabilmente di Giuseppe Bertolucci, Nastro d’Argento per La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana, Sonia Bergamasco lavora con Bernardo Bertolucci, Giuseppe Piccioni e Franco Battiato. Veste il ruolo della Regina madre del film Riccardo va all’inferno, di Roberta Torre e Luce nella commedia Come un gatto in tangenziale, diretta da Riccardo Milani.
Premio Flaiano come miglior interprete nel film De Gasperi, di Liliana Cavani, riscuote grande successo nelle serie Tv Tutti pazzi per amore e Una grande famiglia, entrambe dirette da Riccardo Milani ed è Livia nella serie televisiva Il commissario Montalbano.
Per il film Quo vado?, diretto da Gennaro Nunziante, vince il Premio Flaiano come interprete dell’anno, il Premio Alida Valli come migliore attrice non protagonista al Bari International Film Fest e il Premio CIAK d’oro.
Sonia Bergamasco ha pubblicato la raccolta di poesie “Il quaderno” (La nave di Teseo editore, 2022) e il libro “Un corpo per tutti. Biografia del mestiere di attrice” (Giulio Einaudi editore, 2023).