Sonia Bergamasco è nata a Milano, dove si è diplomata in pianoforte.
A teatro lavora con Antono Latella, Thomas Ostermeier, Jan Fabre, Theodoros Terzopoulos, Carmelo Bene e Giorgio Strehler.
Premio Duse per il suo lavoro d’attrice, è interprete e regista di spettacoli in cui l’esperienza musicale si intreccia più profondamente con il teatro. Tra gli altri "Il ballo" (tratto dal racconto di Irène Némirovsky) e "L’uomo seme", entrambi nati dalla collaborazione artistica con il Teatro Franco Parenti di Milano.
Nel 2017 dirige al Piccolo Teatro lo spettacolo "Louise e Renée", ispirata a "Memorie di due giovani spose" di Balzac, di cui Stefano Massini cura la drammaturgia originale.
Nel 2022 è Martha nello spettacolo “Chi ha paura di Virginia Woolf?” diretto da Antonio Latella ruolo per il quale vince il Premio Ubu, il Premio Le Maschere del Teatro Italiano e il Premio Hystrio/Anct.
Sonia Bergamasco interpreta ruoli di cantante e attrice in Italia e all’estero.
Nel ruolo di Elvira nell’opera "Il dissoluto assoluto" (su libretto di Jose Saramago), è al Teatro Sao Carlos di Lisbona nel 2005 e al Teatro alla Scala di Milano nel 2006.
Al Teatro San Carlo di Napoli, nel 2017, è interprete e autrice della narrazione di scena nella versione da concerto del Fidelio di Beethoven diretta da Zubin Metha.
Collabora stabilmente in duo – con un vasto repertorio per voce e pianoforte - con il musicista Emanuele Arciuli.
Per l’edizione 2019 del Festival del Maggio Musicale Fiorentino firma la regia delle Nozze di Figaro di Mozart.
È protagonista del film “L’amore probabilmente” di Giuseppe Bertolucci.
Ha ottenuto il Nastro d'Argento per “La meglio gioventù” di Marco Tullio Giordana.
Lavora con Bernardo Bertolucci, Giuseppe Piccioni e Franco Battiato.
Sonia Bergamasco è la Regina madre del film “Riccardo va all’inferno”, di Roberta Torre e Luce nella commedia “Come un gatto in tangenziale”, diretta da Riccardo Milani.
Premio Flaiano come miglior interprete nel film “De Gasperi”, di Liliana Cavani, Sonia Bergamasco riscuote grande successo nelle serie Tv “Tutti pazzi per amore” e “Una grande famiglia” di Riccardo Milani, ed è Livia nella serie televisiva “Il commissario Montalbano”.
Per il film “Quo vado?”, diretto da Gennaro Nunziante, vince il Premio Flaiano come interprete dell’anno, il Premio Alida Valli come migliore attrice non protagonista al Bari International Film Fest e il Premio CIAK d’oro.
Ha pubblicato la raccolta di poesie “Il quaderno” (La nave di Teseo editore, 2022) e il libro “Un corpo per tutti. Biografia del mestiere di attrice” (Giulio Einaudi editore, 2023).
Sonia Bergamasco è vincitrice del “Federico Fellini Platinum Award” (2023) per l’eccellenza
cinematografica, del Premio “Gian Maria Volontè” (2024) all’eccellenza artistica e del “Premio alla carriera” e del “Premio come Miglior documentario” al Festival de Cine Italiano a Madrid 2024.
Ha ottenuto un premio alla Mostra de València. Cinema del Mediterranei 2024 come Miglior interprete femminile per il film “La vita accanto”.