Lunedì 27 gennaio Danilo Faravelli presenterà e introdurrà il concerto della Stuttgart Philharmonic Orchestra e Lera Auerbach alle 19:30, nella Sala Paganini del Teatro Carlo Felice.
Danilo Faravelli opera attivamente sui fronti dell’educazione, della divulgazione e della ricerca musicale.
Affianca da anni l’attività di docente nella scuola secondaria inferiore a quella di conferenziere, organizzando e tenendo personalmente cicli di incontri di cultura dell’ascolto su temi concordati con circoli e associazioni di appassionati musicofili oppure correlati alla programmazione delle stagioni concertistiche e operistiche.
Danilo Faravelli ha al proprio attivo numerose pubblicazioni di contenuto storico-musicale e musicologico.
La sua pluriennale attività di insegnante nella Scuola secondaria inferiore lo ha portato a elaborare e curare la messa in scena di oltre sessanta copioni per ragazzi finalizzati ad avvicinare i giovanissimi alla conoscenza del linguaggio musicale attraverso la finzione teatrale.
Artista rinascimentale per i tempi moderni, Lera Auerbach è una direttrice, pianista e compositrice riconosciuta a livello internazionale, ma anche poetessa pluripremiata e visual artist esposta in tutto il mondo.
La sua opera è interconnessa come parte di una visione artistica del mondo completa e coerente. Formatasi presso la Juilliard School di New York e la Hochschule für Musik, Theater und Medien di Hannover, Lera Auerbach è diventata una delle voci creative più ricercate ed entusiasmanti dei giorni d'oggi.
Le sue esibizioni e i lavori da lei composti hanno conquistato i palcoscenici più importanti del mondo, dal Musikverein di Vienna alla Royal Albert Hall di Londra, dalla Carnegie Hall di New York al Kennedy Center di Washington D.C.
Le partiture di Lera Auerbach sono eseguite e registrate dai più importanti artisti, tra cui i violinisti Gidon Kremer, Leonidas Kavakos, Daniel Hope, Hilary Hahn, Vadim Gluzman, Vadim Repin, Julian Rachlin, i violoncellisti Alisa Weilerstein, Gautier Capuçon, Alban Gerhardt e David Finckel, nonché dai i violisti Kim Kashkashian, Nobuko Imai e Lawrence Power.
La sua musica, squisitamente emotiva e audacemente fantasiosa, ha raggiunto un pubblico globale.
Ha collaborato con la New York Philharmonic, la Philadelphia Orchestra, la National Symphony, la Oslo Philharmonic, la Bayerisches Staatsorchester di Monaco, la Staatskapelle Dresden e la ORF Radio-Symphonieorchester di Vienna.
Le opere per orchestra di Lera Auerbach sono interpretate dai principali direttori come Manfred Honeck, Christoph Eschenbach, Alan Gilbert, Neeme Järvi, Vladimir Jurowski, Charles Dutoit, Andris Nelsons, Osmo Vänskä, Hannu Lintu e Marin Alsop.
Lera Auerbach è altrettanto prolifica nella letteratura e nelle arti visive e incorpora queste forme nel suo processo creativo. Può esprimere, allo stesso tempo, le proprie idee visivamente, con le parole e attraverso la musica.
Ha pubblicato tre libri di poesie in russo e il suo primo in lingua inglese, "Excess of Being", in cui esplora il mondo degli aforismi. Ha ricevuto il Marsh Hawk Press 2021 - Robert Creely Memorial Award per il suo volume di poesie in inglese "Morning Music".
Lera Auerbach ha disegnato e dipinto per tutta la vita, attività che figura come parte del suo processo creativo. Espone regolarmente le sue opere in collezioni private e importanti gallerie.