Fra i maggiori talenti pianistici dei giorni nostri, Yefim Bronfman è lodato per la tecnica straordinaria e l’eccezionale musicalità, espresse sia nei recital sia con le più prestigiose orchestre internazionali. Nato a Tashkent nel 1958, Bronfman è emigrato con la famiglia in Israele nel 1973 e nel 1989 è diventato cittadino americano. Collabora stabilmente con i più importanti direttori d’orchestra di oggi ed è ospite dei maggiori festival europei e americani. Indimenticabili sono i concerti con Isaac Stern in Russia nel 1991. Nello stesso anno gli è stato assegnato l’Avery Fisher Prize, uno dei maggiori onori attribuiti ad artisti americani e nel 2010 ha ricevuto il Jean Gimbel Lane Prize. Il programma accosta Schumann a Debussy nel nome dell’amore per la magia dell’arabesco, affascinante simbolo che aveva incuriosito Debussy dopo la scoperta delle musiche popolari indonesiane.