Grigory Sokolov pianoforte
Wolfgang Amadeus Mozart
Sonata in do maggiore K. 545 (1788)
Fantasia e Sonata in do minore K. 475/457
Ludwig van Beethoven
Sonata in mi minore n. 27 op. 90 (1814)
Sonata in do minore n. 32 op. 111 (1822)
In ogni sala del mondo il concerto di Grigory Sokolov è considerato un momento di ascolto straordinario per la qualità e la ritualità dell’esecuzione musicale: Sokolov affronta il repertorio scelto come se volesse condurre l’ascoltatore verso la più naturale comprensione del brano interpretato, semplicemente ascoltandolo. Dal suo pianoforte escono sonorità inimmaginabili, trilli intensissimi ed espressivi come raramente si può ascoltare su uno strumento, pianissimi che dialogano con impressionanti fortissimi carichi di significato musicale. I suoi programmi sono curati attentamente e il vasto repertorio pone spesso Bach e i grandi cembalisti del Seicento a confronto con i capolavori romantici e del Novecento. Quest’anno Deutsche Grammophon ha distribuito il nuovo album, Schubert - Beethoven, con brani registrati dal vivo nel 2013. Nato a Leningrado, Grigory Sokolov ha intrapreso gli studi musicali all’età di cinque anni e a sedici ha raggiunto la fama mondiale vincendo, ancora studente al conservatorio, il Primo Premio al Concorso Internazionale Tchaikovsky di Mosca.