Nato a Leningrado, Grigory Sokolov ha intrapreso gli studi musicali all’età di cinque anni e a sedici ha raggiunto la fama mondiale vincendo, ancora studente al conservatorio, il primo premio al Concorso Internazionale Tchaikovsky di Mosca. In ogni sala del mondo un concerto di Sokolov è considerato un momento di ascolto straordinario per la qualità e la ritualità dell’esecuzione musicale: dal suo pianoforte escono sonorità inimmaginabili, trilli intensissimi ed espressivi come raramente si può ascoltare su uno strumento, pianissimi che dialogano con impressionanti fortissimi carichi di significato musicale, non solo di incredibile abilità virtuosistica. I recital di Sokolov ricevono ovunque trionfali accoglienze ed è uno dei pochi pianisti a ritornare puntualmente nelle maggiori sale europee ogni anno. Da tempo dedica la sua attività concertistica esclusivamente al recital per pianoforte e il suo vastissimo repertorio si estende dai compositori del XVII e XVIII secolo agli autori contemporanei. Deutsche Grammophon all’inizio di quest’anno ha distribuito un nuovo album proponendo la registrazione integrale del recital tenuto al Festival di Salisburgo nel 2008.