Richard Goode è universalmente riconosciuto come uno dei maggiori punti di riferimento dell’interpretazione beethoveniana: la sua esecuzione del ciclo completo delle Sonate di Beethoven a New York nel 1987 - 88 è stata consacrata dal New York Times come “uno degli eventi più importanti e memorabili della stagione” mentre la registrazione dei cinque Concerti con la Budapest Festival Orchestra diretta da Ivan Fischer, del 2009, ha ottenuto il riconoscimento di “pietra miliare delle incisioni beethoveniane” dal Financial Times. Goode ha studiato con Nadia Reisenberg al Mannes College of Music e con Rudolf Serkin al Curtis Institute. Ha inciso oltre due dozzine di dischi e conseguito un Grammy Award assieme al clarinettista Richard Stolzman.