A ogni acclamato recital di Murray Perahia si compie una vera e propria epifania della musica: il pubblico della GOG lo attende da quasi trent’anni e il ritorno a Genova di uno delle leggende del pianismo internazionale, fra i più richiesti e amati al mondo, delinea una straordinaria vetta qualitativa di questa stagione. Perahia calca da oltre un quarantennio i grandi palcoscenici internazionali e suona regolarmente nei centri musicali più famosi e con le orchestre sinfoniche più prestigiose. Originario di New York, ha intrapreso lo studio del pianoforte a quattro anni, diplomandosi anche in direzione d’orchestra e composizione al Mannes College di New York. Ha conosciuto i grandi maestri del Novecento, da Mieczyslaw Horszowski a Benjamin Britten e Vladimir Horowitz, con il quale ha creato una profonda amicizia, tappa fondamentale per la sua crescita artistica. Musicista dalla rara ecletticità, vanta una ricca discografia premiata con il Gramophone Award e due Grammy Award. Nel 2004 la Regina Elisabetta II d’Inghilterra lo ha nominato Cavaliere dell’Impero Britannico come riconoscimento al suo contributo alla vita musicale del Regno Unito.