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Stagione 2025/2026

Aviv Quartet, Uxía Martinez Botana, Solisti dell’Ensemble Astera

4 maggio 2026 ore 20:30 Teatro Carlo Felice

INTERPRETI

  • Aviv Quartet
    Anna Göckel, Brandon Garbot violino
    Noémie Bialobroda viola
    Daniel Mitnitsky violoncello
  • Uxía Martinez Botana contrabbasso
  • Solisti dell’Ensemble Astera

PROGRAMMA

  • Franz Joseph Haydn
    Quartetto in si bemolle magg. op. 76 n. 4 Sunrise
  • Alessandro Solbiati
    Quartetto per archi
    prima esecuzione assoluta
  • Franz Schubert
    Ottetto in fa maggiore D 803

«La bellezza colpisce fin dal primo momento e il discorso affascina per il suo carattere – a tratti infuocato, a tratti sognante o giocoso.»
Classica

«Ancora una volta, è la raffinatezza del fraseggio dell’Aviv e la tendenza a comunicare un senso di affettuosa compostezza e naturalezza che risultano così piacevolmente coinvolgenti.»
The Strad

Dagli Stati Uniti all’Australia, da Vienna a Londra, l’Aviv Quartet ha incantato il pubblico con esecuzioni straordinarie nelle sale più prestigiose del mondo, tra cui la Carnegie Hall, il Concertgebouw, l’Auditorium del Louvre, la Wigmore Hall e la Konzerthaus di Berlino.
Il quartetto è stato inoltre ospite di importanti festival internazionali, come Verbier, Davos, Aix-en-Provence, Lubéron e Les Folles Journées de Nantes.
L’Aviv Quartet ha avuto il privilegio di formarsi con alcuni dei più grandi quartetti europei: Amadeus Quartet, Alban Berg Quartet e Quatuor Ysaÿe.
Si è distinto in numerosi concorsi internazionali, vincendo il Grand Prix e quattro premi speciali al Melbourne International Chamber Music Competition (Australia, 1999), il 1° premio al Charles Hennen Competition (Paesi Bassi, 1999), il 2° premio e il Premio Schubert al concorso internazionale “Schubert and Modern Music” a Graz (Austria, 2003), e il 2° premio (con nessun 1° premio assegnato) e il Premio della Critica Internazionale al Concorso Internazionale di Quartetto d’Archi di Bordeaux (Francia, 2003).
Ha inoltre ricevuto il Premio del Ministero della Cultura Israeliano, il Premio Mif’al haPais della Fondazione della Lotteria Israeliana e il Premio del Ministero della Cultura Tedesco.
Aviv, che in ebraico significa “primavera”, incarna la filosofia del quartetto: un desiderio di rinnovamento continuo, autenticità ed espressività profonda.

Selezionata dalla critica internazionale come una delle migliori contrabbassiste al mondo e riconosciuta per la sua «grande intensità ed eccezionale tecnica», Uxía Martinez Botana è stata, a soli 23 anni, primo contrabbasso della Kremerata Baltica - vincitrice di un Grammy Award - sotto la direzione di Gidon Kremer, collaborando con solisti del calibro di Martha Argerich, Emmanuel Pahud, Khatia Buniatishvili, Daniel Barenboim, Mario Brunello, Mikhail Pletnev, Heinrich Schiff e molti altri artisti di fama internazionale.
Dal gennaio 2016 è primo contrabbasso del Weinberger Kammerorchester di Zurigo, sotto la direzione di Gábor Takács-Nagy, ed è stata primo contrabbasso della Brussels Philharmonic fino al 2020.
Dal 2019 è membro e contrabbasso solista della Oxford Philharmonic Orchestra, ruolo che ricopre tuttora.
Uxía Martinez Botana ha inoltre collaborato con numerose orchestre, tra cui la Royal Concertgebouw Orchestra, la Netherlands Philharmonic, la Budapest Festival Orchestra sotto la direzione di Iván Fischer, e come primo contrabbasso ospite con la Royal Scottish National Orchestra, la Scottish Chamber Orchestra e l’Orchestra Nazionale del Belgio.
È docente di contrabbasso presso l’ESMUC – Scuola Superiore di Musica della Catalogna a Barcellona (Spagna) e professore ospite presso la Fondazione Barenboim-Said.
Dal 2021 Uxía Martinez Botana fa parte dello Stauffer Center for Strings di Cremona, insieme ad artisti di spicco come Sol Gabetta, Michael Barenboim, Lisa Batiashvili, Daniel Hope, Julian Rachlin, Lawrence Power, Antoine Tamestit, Steven Isserlis, Mischa Maisky e Alisa Weilerstein.

  • Vedi la bio dell'Aviv Quartet
  • Vedi la bio di Uxía Martinez Botana
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