Associazione "Amici del Carlo Felice e del Conservatorio Niccolò Paganini"
in collaborazione con GOG Giovine Orchestra Genovese
Ouvertures
Guardando ad Est
Buenos Aires e dintorni
L'accesso al concerto sarà al costo di € 1,00 per i possessori della Card Musei Nazionali di Genova.
La Card, della durata annuale e disponibile a € 30,00, permette di accedere a tutti i concerti delle associazioni musicali e offre la possibilità di partecipare ad incontri e conferenze, presentazioni di volumi organizzati e visite guidate dedicate.
La Card è acquistabile direttamente nei Musei Nazionali di Genova
Coloro che non sono in possesso della Card possono accedere al concerto al costo di € 7,00, comprensivi di ingresso al Museo e allo spettacolo.
Matteo Salerno si diploma con il massimo dei voti presso il Conservatorio "Verdi" di Ravenna e successivamente frequenta l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma con il M°Angelo Persichilli.
Si perfeziona con flautisti di fama internazionale partecipando alle master classes di Sir James Galway, Patrick Gallois, A. Nicolet, M. Larrieux, A. Adorjan, A. Marion, J. Balint e J. C. Gerard.
Vince diversi concorsi per flauto e musica da camera tra cui quello bandito dalla Filarmonica della Scala, presieduto da Riccardo Muti, in cui gli è stata assegnata una borsa di studio rivolta ai migliori diplomati italiani del suo anno.
Gran parte della sua attività la dedica alla musica da camera esibendosi con diverse formazioni in tutta Italia e all’estero per prestigiose istituzioni tra cui il Lingotto di Torino, il Teatro Pavarotti di Modena, Teatro Coccia di Novara, Ravenna Festival, Associazione Angelo Mariani di Ravenna presso il Teatro Alighieri, Università Sant’Anna di Pisa, Fondazione Perugia Musica classica presso il Teatro Morlacchi e Sala dei Notari, Associazione Musicale Romana, Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Amici della Musica di Milano, Sagra Musicale Umbra, Festival Ultrapadum, Accademia Filarmonica di Bologna presso Sala Mozart, Amici della Musica di Foligno, Teatro Bibbiena di Mantova, Associazione Lipizer di Gorizia, Cittadella della Musica di Civitavecchia, Emilia Romagna Festival, Festival Internazionale Nei Suoni dei Luoghi, Festival Artinscena, Fondazione Giuditta Pasta di Saronno, As.Li.Co., Famiglia Artistica Reggiana presso il Teatro Valli di Reggio Emilia, Gubbio Music Festival, Festival Pergolesi Spontini, Festival Rossini Open, Festival Le Altre Note, Lake Como Festival.
All’estero Matteo Salerno si è esibito in formazioni cameristiche in Inghilterra, Germania, Francia, Spagna, Canada, Svizzera, Cuba, Albania, Malta, Kosovo.
In qualità di solista si è esibito accompagnato da I Solisti di Salisburgo,I Solisti della Scala, l’Orchestra “Città di Ravenna”, l’Orchestra Ensemble Mariani, l’Orchestra Filarmonica Europea eseguendo alcuni dei principali brani di repertorio per flauto e orchestra.
Ha effettuato registrazioni per programmi radiofonici e televisivi tra cui il concerto per flauto e pianoforte trasmesso da Rai Radio3 Suite intervistato da Michele dall’Ongaro.
Ha partecipato assieme all’attore Ugo Pagliai con musiche di Debussy e Piazzolla al concerto per RAI 1 trasmesso in mondovisione dalla Sala Nervi in Vaticano in occasione del ventesimo anniversario di pontificato di Giovanni Paolo II straordinariamente presente in sala e recentemente è stato ospite, assieme al Quartetto K, della trasmissione Piazza Verdi trasmessa in diretta da Rai Radio Tre.
Ha fatto parte dell'Orchestra Luigi Cherubini esibendosi sotto la guida di diversi direttori tra cui Riccardo Muti, P. Fournellier, B. Pounidefert e K. Durgarjaned è stato membro dell’Orchestra Giovanile di Santa Cecilia a Roma.
Ha fatto parte dell’Orchestra Internazionale d’Italia ed attualmente è primo flauto dell’Orchestra Città di Ravenna.
Matteo Salerno ama sperimentare repertori diversi da quello classico ed ha collaborato a progetti musicali e teatrali con David Riondino, Elio Pandolfi, Ugo Pagliai, Vito, Marina Massironi ed Ivano Marescotti.
Ha insegnato nei corsi di Alta Formazione Artistico Musicale in vari conservatori italiani tra cui il Frescobaldi di Ferrara, il Vecchi Tonelli di Modena e il F. Cilea di Reggio Calabria.
Attualmente è docente di ruolo presso l’Istituto Superiore di Alta Formazione Musicale Carlo Gesualdo da Venosa di Potenza.
Matteo Salerno si esibisce con vari strumenti tra cui un flauto Powell di ebano con testata Manke ed un fluato d’oro Muramatzu 9K.
Andrea Candeli vive a Pavullo nel Frignano, in provincia di Modena, ed è considerato dalla critica un chitarrista virtuoso, eclettico, assai versatile e di grande padronanza tecnica.
Sulla scena risaltano la sua capacità di coinvolgere e la sua musicalità generosa, brillante, ricca di estro e di cura per i dettagli.
Impressiona la vastità del suo repertorio, che spazia indiversi generi musicale pur partendo da una profondissima conoscenza classica.
Come solista ha vinto numerosi concorsi, nazionali e internazionali.
La sua attività lo vede presente da tempo nei festival più importanti e nelle rassegne concertistiche più prestigiose.
Oltre ai luoghi in cui ha suonato come DuoSconcerto vanno almeno ricordati il Teatro Filarmonico di Verona,il Teatro Valli di Reggio Emilia, la Biblioteca Casanatense “Niccolò Paganini” di Roma, le Università di Bologna, Messina e Avellino, il Duomo di Modena e la Basilica di San Francesco ad Assisi e molti fra i teatri più importanti d’Italia e d’Europa.
Nel 1995 gli è stato assegnato dai Rotary Club il prestigioso “Premio Ghirlandina” Città di Modena per essersi distinto nel campo artistico musicale.
Nel 2002, in presenza del Papa Giovanni Paolo II, Andrea Candeli ha tenuto un concerto nella Città del Vaticano, presso la Sala Nervi, in diretta Rai International.
Andrea Candeli suona in diverse formazioni cameristiche ed è docente di chitarra presso vari istituti italiani di prestigio. Collabora con diversi artisti tra cui il grande Giancarlo Giannini, Ugo Pagliai, Ivano Marescotti, David Riondino, Vito, Vanessa Gravina, Luciano Ligabue.
Ha suonato con Andrea Griminelli e ha recentemente aperto un concerto di Andrea Bocelli.
Collabora regolarmente con poeti e scrittori nei reading poetici e letterari.
Andrea Candeli è, inoltre, ideatore e promotore di numerosi progetti culturali e musicali legati al suo territorio volti a promuovere la musica e la cultura tra i giovani.