GOG Giovine Orchestra Genovese
in collaborazione con Fondazione Spinola
Il suono dell'affetto
A Voce sola, la gioia della musica nell’Italia del 1600
Ingresso libero
Diplomata in prassi esecutiva barocca presso la Civica Scuola di Musica di Milano e in Chitarra classica presso il conservatorio di Verona, Elisa Franzetti si è classificata tra i vincitori del Concorso As.Li.Co. per voci monteverdiane, avviando una intensa attività concertistica che l’ha portata a esibirsi in Festival nazionali e internazionali, in Europa , Giappone e tati Uniti, e a collaborare stabilmente con alcuni fra i più importanti complessi specializzati nel repertorio antico tra cui: Concerto Italiano di R. Alessandrini, Mala Punica di P. Memelsdorff, Ensemble Concerto di R. Gini, I Madrigalisti Ambrosiani di G. Capuano, Akademia di F. Laserre, La Risonanza di F. Bonizzoni, Le Parlement de Musique di F. Gester, Capella de Ministrers di C. Magraner e Capella Real de Catalunya di J. Savall.
Specializzata nell’esecuzione della musica antica su arpe storiche, Chiara Granata suona in particolare copie di strumenti cinque e seicenteschi, ed arpe originali del periodo classico e romantico.
Ha inciso per Eloquentia, Hyperion, Stradivarius, Dynamic, Glossa, Alpha, Sony, Deutsche Harmonia Mundi, ResonusClassic, Tactus, Eloquentia, K617, Fondazione Giorgio Cini.
Tra le registrazioni: Haydn & the harp, Glossa 2019.
Chiara Granata si è laureata con lode in filosofia all’Università Statale di Milano, con una tesi di estetica musicale seicentesca, insignita del premio universitario “Dal Pra 1997-98” ed ha proseguito la propria ricerca nell’ambito dell’estetica musicale.
Tra le pubblicazioni: lo studio organologico sull’arpa seicentesca «Un’arpa grande tutta intagliata e dorata. New documents on the Barberini harp», Recercare, XXVII 1-2, 2015, con il quale ha dato un volto al costruttore della famosa arpa Barberini.