La Giovine Orchestra Genovese, a fronte delle numerose lettere di protesta ricevute, desidera esprimere il suo parere su quanto avvenuto nel corso del concerto inaugurale della Stagione al Teatro Carlo Felice.
Sul palco, il Quartetto di Cremona e la pianista Anna Geniushene avevano appena iniziato lo splendido Quintetto op. 34 di Brahms.
Improvvisamente la sala viene invasa da un rumore di fondo, che va e che viene, con punte molto disturbanti, che rapidamente vengono associate all'esibizione dei DJ in Piazza De Ferrari .
In qualsiasi teatro del mondo il concerto della GOG sarebbe stato interrotto, dato il grave disturbo sia per gli esecutori che per gli ascoltatori. Tuttavia, grazie alla pazienza e all'amore per il pubblico dei "genovesissimi" componenti del Quartetto, il concerto è proseguito, con la sofferenza di molti, fino alla fine .
La GOG si rende perfettamente conto delle ragioni che hanno costretto gli organizzatori, per questioni meteorologiche, a spostare il concerto al lunedì.
Però:
- il Teatro Carlo Felice è parte integrante di Piazza De Ferrari: forse ci si sarebbe potuto informare se quella sera era previsto in Teatro un evento. Sarebbe bastato ritardare l’inizio dello spettacolo di una mezz'ora o mantenere i volumi abbassati nella fase iniziale.
- forse non è stato considerato a sufficienza che i concerti dei DJ, diversamente da altri concerti, utilizzano le massime potenze sonore esistenti, capaci di “bucare” anche una corazza acustica come quella pensata per il nostro Teatro.
La GOG Giovine Orchestra Genovese