I Tallis Scholars sono stati fondati nel 1973 dal loro direttore, Peter Phillips. Grazie alle loro registrazioni e alle esibizioni dal vivo, si sono affermati come i principali interpreti, a livello mondiale, della musica sacra rinascimentale.
Peter Phillips ha lavorato con l’ensemble per creare, attraverso un’intonazione accurata e una perfetta fusione delle voci, una purezza e chiarezza sonora che ritiene essenziali per eseguire il repertorio rinascimentale, permettendo di cogliere ogni dettaglio delle linee musicali. È proprio per questa bellezza sonora che i Tallis Scholars sono diventati così famosi.
I Tallis Scholars si esibiscono sia in luoghi sacri sia in contesti profani, offrendo circa 80 concerti all’anno.
Nel 2013 il gruppo ha celebrato il suo 40° anniversario con un tour mondiale, eseguendo 99 eventi in 80 location distribuite in 16 paesi.
Nel 2020 la Gimell Records ha celebrato 40 anni di registrazioni del gruppo pubblicando una versione rimasterizzata della registrazione del 1980 del Miserere di Allegri.
Nel 2023/24, in occasione del loro 50° anniversario, il desiderio di ascoltare questo ensemble in ogni angolo del mondo era più forte che mai. Finora hanno superato i 2500 concerti.
Tra gli eventi principali nella stagione 2024/25 si segnalano esibizioni in Giappone, Stati Uniti, Asia orientale e numerosi concerti a Londra, oltre al loro consueto programma di tournée in Europa e Regno Unito.
Le registrazioni dei Tallis Scholars hanno ottenuto numerosi premi a livello mondiale. Nel 1987 la loro incisone della Missa La sol fa re mi e della Missa Pange lingua di Josquin ha vinto il "Record of the Year" della rivista Gramophone, il primo riconoscimento di questo tipo assegnato a un album di musica antica. Nel 1989 la rivista francese Diapason ha conferito due premi Diapason d'Or de l'Année per le registrazioni di una messa e mottetti di Lassus e per le due messe di Josquin basate sulla chanson "L'Homme armé".
L'incisione della Missa Assumpta est Maria e della Missa Sicut lilium di Palestrina ha vinto il premio Early Music Award di Gramophone nel 1991. Lo stesso riconoscimento è stato assegnato nel 1994 per una registrazione di Cipriano de Rore e di nuovo nel 2005 per un disco dedicato alla musica di John Browne.
I Tallis Scholars sono stati nominati per i Grammy Awards nel 2001, 2009 e 2010.
Nel novembre 2012 la loro registrazione della Missa De beata virgine e della Missa Ave maris stella di Josquin ha ricevuto un Diapason d’Or de l’Année e, nel loro 40° anniversario, sono stati accolti nella Hall of Fame di Gramophone tramite voto popolare.
"Deviando" dal repertorio abituale, nella primavera del 2015 i Tallis Scholars hanno pubblicato un disco dedicato alla musica di Arvo Pärt, intitolato "Tintinnabuli", che ha ricevuto unanimi consensi.
Il disco del 2020, contenente la Missa Hercules Dux Ferrarie, è stato l'ultimo di nove titoli dei Tallis Scholars all'interno del progetto di registrazione e pubblicazione di tutte le messe di Josquin prima del 500° anniversario della morte del compositore. L'album ha vinto il premio Recording of the Year della BBC Music Magazine nel 2021 e, nello stesso anno, l’Early Music Award di Gramophone.
La loro più recente pubblicazione con Gimell, datata novembre 2024, è dedicata alla musica di Robert Fayrfax ed è stata scelta come Editor’s Choice dalla rivista Gramophone.