Recensito dal Frankfurter Allgemeine Zeitung con toni entusiastici per “la magnifica propensione ai
colori”, il pianista Michail Lifits ha rapidamente catturato l’attenzione internazionale.
La sua musicalità avvolgente e “la maturità del suono, che appare piena di saggezza” (Süddeutsche
Zeitung) sono state accolte calorosamente dal pubblico e dalla critica di tutto il mondo.
I principali impegni delle scorse stagioni hanno incluso concerti con la Munich Chamber Orchestra e
con la Munich Symphony Orchestra, i debutti con la NDR Radiophilharmonie Hannover, con l’Orchestra di Valencia e l’Orchestra dell’Arena di Verona con Jean-Luc Tingaud.
Dopo la vittoria della 57° edizione del Concorso Busoni nel 2009 Michail Lifits ha calcato i palcoscenici dei più importanti teatri internazionali: Carnegie Hall e Lincoln Centre a New York, Philharmonie a Berlino, Herkulessaal e Philharmonie a Monaco, Laeiszhalle ad Amburgo, Sala Verdi a Milano, Tonhalle a Zurigo, Concertgebouw ad Amsterdam e Palais des Beaux-Arts a Bruxelles.
Come solista ha suonato con grandi orchestre, quali Deutsche Symphonie-Orchester Berlin (DSO), Hague Philharmonic, Munich Symphony Orchestra e Munich Chamber Orchestra, Heidelberg Philharmonic Orchestra, Orchestra Haydn di Bolzano, Orchestra del Teatro Verdi di Trieste e I Solisti di Mosca.
Tra le partecipazioni più importanti figurano quelle al Festival di Verbier, al Rheingau Musikfestival, al Festspiele Mecklenburg-Vorpommern, al Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, al Festival d’Auvers-sur-Oise, al Ruhr Piano Festival, al Bergen International Festival, al Menuhin Festival Gstaad e ai BBC Proms.
Dal 2011 Michail Lifits è artista esclusivo Decca Classics. Nel 2012 il suo album di debutto, con musiche di W. A. Mozart, ha ricevuto ottime recensioni da una critica entusiasta e unanime ed è stato nominato CD del mese da molte testate giornalistiche e radiofoniche.
Ha poi pubblicato un disco con due Sonate di Schubert (inizio del progetto di registrazione dell’integrale) e nel marzo 2017 è uscito il disco con i 24 Preludi e il Quintetto per pianoforte di Shostakovich.
Nato a Tashkent (Uzbekistan) e trasferitosi in Germania all’età di 16 anni, Lifits vive da allora ad Hannover, città con cui sente una profonda consonanza artistica e culturale. Ha studiato alla Hochschule für Musik und Theater con Karl-Heinz Kämmerling e Bernd Goetzke, proseguendo gli studi all’Accademia Internazionale di Imola con Boris Petrushansky che ha rivestito un ruolo importante nella sua crescita artistica.
Michail Lifits è artista Steinway dal 2014.