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Les Percussions de Strasbourg

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Fondati nel 1962, Les Percussions de Strasbourg sono ambasciatori di fama mondiale della creazione musicale. Grazie al suo eccezionale repertorio, il gruppo esegue capolavori del Novecento e commissiona nuove opere ponendosi un unico obiettivo, quello di dare vita a un patrimonio di musica contemporanea costantemente rivisitato, come pure di innovarsi in un contesto di diversificazione artistica.
Fin dalla sua nascita, Les Percussions de Strasbourg continuano a elaborare nuove creazioni musicali, forti delle connessioni artistiche con i compositori contemporanei e della loro versatilità: la formazione va dal duo all'ottetto, opera in ambiti dalla musica acustica all'elettronica e propone una vasta gamma di spettacoli, dai recital al teatro musicale e alla danza.
Les Percussions de Strasbourg hanno ricevuto circa trenta premi a livello internazionale, fra cui il Victoire de la Musique Classique nel 2017.
La nascita de Les Percussions de Strasbourg risale al 1959, quando Pierre Boulez fu invitato a dirigere la sua opera "Le Visage Nuptial" a Strasburgo. Al riguardo, al fine di definire il gruppo di percussionisti, vennero riuniti i musicisti dell'Orchestra di Strasburgo e dell'Orchestre National de France. Sei giovani artisti, Bernard Balet, Jean Batigne, Lucien Droeller, Jean-Paul Finkbeiner, Claude Ricou e Georges Van Gucht, spinti da una comune volontà innovativa e da una forte amicizia, decisero quindi di creare un ensemble di percussioni.
Les Percussions de Strasbourg tennero il primo concerto il 17 gennaio 1962, alla presenza del compositore francese Serge Nigg. Ben presto autori come Messiaen, Stockhausen, Serocki, Kabelac, Ohana, Xenakis, Mâche e Dufourt lavorarono a un nuovo repertorio appositamente per Les Percussions de Strasbourg: una formazione che non ha mai smesso di creare e di innovarsi, contribuendo persino all'invenzione di nuovi strumenti come il Sixxen progettato da Iannis Xenakis.

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