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Concerto Madrigalesco: Fiorella Andriani, Mauro Lopes, Luca Guglielmi

29 maggio 2022 ore 11:00 Palazzo Ducale

INTERPRETI

  • Concerto Madrigalesco
    Fiorella Andriani flauto traversiere
    Mauro Lopes violino
    Luca Guglielmi fortepiano Silbermann 1749 (copia di Kerstin Schwarz, Vicchio 2013)

PROGRAMMA

  • Johann Sebastian Bach
    Fantasia [Preludio] in do minore BWV 997/1
    Sarabanda in do minore BWV 831a/7
    Fantasia in do minore sopra un Rondeaux BWV 918
    Musicalisches Opfer BWV 1079 Il Sacrificio Musicale

Ingresso libero

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ACCESSO AI CONCERTI: DISPOSIZIONI MINISTERIALI

Per disposizione ministeriale, dal 1° maggio 2022 per accedere ai concerti è obbligatorio indossare una mascherina di tipo FFP2.

Terminato

Per noi oggi Johann Sebastian Bach è considerato uno dei più grandi, se non il più grande musicista. Al suo tempo era certamente ritenuto il miglior organista in grado di improvvisare su qualunque tema gli venisse suggerito. In realtà le sue capacità ottenevano risultati superlativi in ogni campo e la conoscenza della tecnica di tutti gli strumenti ad arco o a fiato era incredibile.
Nella parte più matura della sua vita, anche casualmente come nel caso dell’Offerta musicale, dedicò una importante attenzione all’aspetto razionale o, potremmo dire, matematico del pensiero musicale attraverso due grandi opere: l’Offerta musicale, appunto, e l’Arte della Fuga.
Durante un soggiorno a Postdam, città nella quale viveva e lavorava il primo figlio Carl Philipp Emanuel, Bach ricevette da Federico II il Grande l’invito a improvvisare su un tema creato dal Re di Prussia. L’ammirazione fu tale che in seguito, tornato a Lipsia creò un ciclo di canoni e fughe denominati Ricercare cui aggiunse la Sonata per flauto, lo strumento prediletto da Federico II, violino e basso continuo.
L'assoluta padronanza della tecnica contrappuntistica ha permesso a Bach di realizzare un capolavoro in grado di unire alla bellezza di temi vocali la ricerca di ogni invenzione nell’insistenza di una sorta di gioco all’infinito.
Più o meno nello stesso periodo Bach era entrato a far parte della Società per corrispondenza delle scienze musicali, un’associazione creata con lo scopo di evidenziare le relazioni tra la matematica e la filosofia e in occasione dei propri interventi magistrali presentò alcune sue composizioni contemporanee, tra cui l'Offerta musicale e l'Arte della Fuga, rivestendo di un carattere accademico queste musiche in realtà semplicemente meravigliose. In realtà Bach compone l'Arte della Fuga organizzando un’infinita serie di variazioni su un tema presentato in apertura.
La sua grandezza consiste nell’aver applicato, quasi con semplicità, le infinite possibilità di sfruttare il metodo del contrappunto memorizzando la propria conoscenza dall’epoca fiamminga al secolo sedicesimo fino al barocco in un quadro internazionale.

Allieva di Barthold Kuijken presso il Conservatoire Royal di Bruxelles per il flauto traversiere, Fiorella Andriani ha curato la traduzione italiana del suo saggio "The notation is not the music" ("La notazione non è la musica", Vigormusic 2018). In precedenza ha studiato con Marcello Gatti presso la Civica Scuola di Musica "Claudio Abbado" di Milano ed è attiva come solista e camerista in ensemble e orchestre di rilievo internazionale.
Formatasi alla Musik Akademie di Basilea per il flauto moderno, sotto la guida di Emmanuel Pahud e Peter Lukas Graf, Fiorella Andriani è dal 1993 flauto/ottavino dell'OSN Rai, collaborando anche con Orchestra da Camera di Mantova, Orchestra Filarmonica di Torino, Orchestra della Svizzera Italiana, Basler Sinfonie Orchester.

Romano di origini lusitane, Mauro Lopes si è formato con Felix Ayo presso il Conservatorio di Musica "Santa Cecilia" ed ha in seguito approfondito lo studio del repertorio antico con strumenti originali con Enrico Gatti e Sigiswald Kuijken.
Collabora stabilmente con Jordi Savall e i suoi ensemble Le Concert des Nations ed Hesperion XXI.
Mauro Lopes è stato altresì primo violino di spalla in numerosi ensemble di rilievo internazionale quali Concerto Italiano (Rinaldo Alessandrini), Cafè Zimmermann (Pablo Valetti), Cappella della Pietà de' Turchini (Antonio Florio), Pulcinella Orchestra (Ophélie Gaillard) Orchestra Barocca di Siviglia.
Attivo anche come appassionato didatta, Mauro Lopes ha insegnato violino barocco presso il Conservatorio "Alfredo Casella" de L'Aquila e in vari corsi e masterclass in Italia e all’estero.
Suona un violino Giovanni Battista Guadagnini, Milano 1757.

Solista di tastiere storiche (Clavicembalo, Organo, Fortepiano e Clavicordo), Luca Guglielmi si è formato con Ton Koopman, Patrizia Marisaldi, Rita Peiretti e Vittorio Bonotto ed è Professore di Clavicembalo e Fortepiano presso l'Escola Superior de Musica de Catalunya (ESMuC) di Barcellona.
Dal 1997 Luca Guglielmi è il basso continuo e l'assistente di Jordi Savall ed è membro stabile di Hesperion XXI, La Capella Reial de Catalunya e Le Concert des Nations.
Parallelamente si dedica alla composizione (diplomatosi con Alessandro Ruo Rui al Conservatorio di Torino) e alla direzione d’orchestra in un repertorio che spazia da Gesualdo a Stravinsky. Recente è il suo debutto alla testa della Royal Stockholm Philharmonic Orchestra in un programma mozartiano comprendente la Sinfonia Nr. 41 Jupiter e la Musica per il balletto dall’Idomeneo.

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