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Trio Ducale

7 ottobre 2021 ore 16:30 Galleria Nazionale di Palazzo Spinola

INTERPRETI

  • Trio Ducale
    Riccardo Crocilla clarinetto
    Riccardo Agosti violoncello
    Massimo Paderni pianoforte

PROGRAMMA

  • Ludwig van Beethoven
    Trio in si bemolle maggiore op. 11
    Sette Variazioni per violoncello e pianoforte su “Bei Männern, Welche Liebe Fühlen” dal Flauto Magico di Mozart
    Adelaide per clarinetto e pianoforte (adattamento di Ivan Müller dall’omonimo lied)
    Le creature di Prometeo, suite dal balletto op. 43 (trascrizione per trio di Massimo Paderni)

Ingresso € 3,00 con accesso al Palazzo previa prenotazione obbligatoria il lunedì, martedì e mercoledì, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18, ai numeri 333 5627602, 340 6365750, 347 0814676 a partire dal lunedì precedente al concerto.

Leggi l'Informativa art. 13 Reg. UE 2016/679, per il trattamento dei dati personali in ottemperanza alle normative anti COVID

ACCESSO AI CONCERTI: DISPOSIZIONI MINISTERIALI

Dal 6 agosto 2021, per disposizione ministeriale, l'accesso ai concerti è consentito a coloro in grado di presentare la certificazione verde COVID-19; tale documento accettato in forma digitale e cartacea, contiene un codice QR e un sigillo elettronico qualificato e attesta una delle seguenti condizioni:

  • aver fatto la vaccinazione anti COVID-19 (in Italia sia alla prima dose sia al completamento del ciclo vaccinale);
  • essere negativi al test molecolare o antigenico rapido nelle ultime 48 ore;
  • essere guariti dal COVID-19 negli ultimi sei mesi.
Terminato

Il Trio Ducale si è costituito alla fine degli anni ’90 ed è composto da tre musicisti italiani già noti ed apprezzati in campo nazionale e internazionale. L’incontro è nato dall’esigenza di mettere a frutto la solidità e l’ampiezza del percorso formativo ed artistico dei suoi componenti nel campo solistico, cameristico, orchestrale e direttoriale.
L’alto livello tecnico- strumentale, il fraseggio risultante da un lavoro analitico colto ed intelligente, l’accuratezza del suono, la purezza degli impasti e le mille sfumature dinamiche, requisiti peraltro ampiamente evidenziati dalla critica musicale, hanno portato il Trio Ducale a imporsi sulla scena per rigore e fantasia.
Un particolare risalto viene attribuito alla elaborazione di programmi, animati da una concreta volontà di ricerca sia nel campo delle composizioni originali sia nel campo della trascrizione.

Riccardo Crocilla si diploma col massimo dei voti e la lode al Conservatorio “Niccolò Paganini” di Genova, sotto la guida di G. Laruccia per poi perfezionarsi con G. Garbarino, T. Friedli. Ricopre il ruolo di primo Clarinetto nelle Orchestre di Cagliari, Genova, Trieste e Losanna.
Dal 1996 è primo Clarinetto dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino con la quale ha suonato e suona sotto la direzione delle più prestigiose bacchette internazionali, da Zubin Mehta a Seiji Ozawa, Andras Schiff, Daniel Barenboim, Daniel Oren, Daniele Gatti, Claudio Abbado, Giuseppe Sinopoli.
Ha suonato con l’Orchestra della RAI, l’Orchestra di Padova e del Veneto, la Filarmonica del Teatro alla Scala, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia; collabora, regolarmente, con la Cappella Barca, la Israel Philarmonic Orchestra, l’Orchestra del Teatro “La Fenice” di Venezia.
All’attività orchestrale unisce quella di Solista. Si ricordano le esecuzioni del Concerto per Clarinetto e Orchestra K 626 di W. A. Mozart a Firenze, in Palazzo Vecchio, sotto la direzione di Zubin Mehta, nel Giugno 2002, e al Teatro Olimpico di Vicenza, sotto la direzione di Andras Schiff, nello scorso maggio 2015; la Sinfonia concertante per fiati solisti e orchestra K 297b di W. A. Mozart, al Musikverein di Vienna, sempre sotto la bacchetta di Z. Mehta; Warum? per Flauto, Clarinetto e orchestra di Sofia Gubaidulina, eseguito in prima assoluta, alla presenza dell’autrice, all’Emilia Romagna Festival, nel luglio 2014; il Concerto per Clarinetto e orchestra di Aaron Copland e il Duetto-Concertino per Clarinetto, Fagotto e orchestra di R. Strauss, per la Stagione 2014-2015 dell’Opera di Firenze-Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
Ha ottenuto il prestigioso ”Premio Galileo 2000”, quale giovane promessa del concertismo italiano.
Ha inciso per le etichette ARTS, Bongiovanni, Discantica,Columna Musica,Idyllium. Suona clarinetti Yamaha e ance D’addario.

Riccardo Agosti, nato a Genova nel 1965, si è diplomato presso il Conservatorio “N. Paganini” sotto la guida del M° Nevio Zanardi. Ha successivamente studiato con il M° Rocco Filippini presso l’Accademia Stauffer di Cremona e con il Prof. Michael Flaksman presso la Staatliche Hochschule fur Musik di Heidelberg-Mannheim, dove ha conseguito il Konzertexam (diploma solistico), diventando suo assistente in alcuni corsi estivi in Italia e in Germania.
Ha partecipato a numerosi masterclass con importanti violoncellisti fra cui Yo-Yo Ma, Natalia Gutman e Daniel Shafran.
Per diversi anni membro dell’ E.C.Y.O (“European Community Youth Orchestra”) ha partecipato a numerose tournées in Europa e in Asia, sotto la direzione di importanti Maestri quali Claudio Abbado e Sir Georg Solti.
Giovanissimo ha vinto il concorso di Primo Violoncello presso il “Teatro Carlo Felice” di Genova, maturando una esperienza ormai trentennale; ha effettuato concerti solistici sotto la guida di importanti Maestri come Daniel Oren, Yoram David e Juanjo Mena.
È stato invitato come spalla all’Opera di Roma, alla Rai e al Teatro Regio di Torino, alla Scala di Milano e al Teatro San Carlo di Napoli. Appassionato docente, ha tenuto corsi di perfezionamento per diverse Associazioni ed è stato tutor della sezione violoncelli presso l’Orchestra Giovanile Italiana a Fiesole.
Da sempre dedito alla musica da camera al fianco di importanti musicisti quali S. Accardo, Cristiano Rossi, Bruno Giuranna, Franco Petracchi, Quartetto di Cremona, è impegnato anche nella diffusione del repertorio contemporaneo, attualmente come membro di Eutopia Ensemble.
Per la casa discografica Dynamic ha effettuato diverse registrazioni tra cui l'integrale dei quartetti con chitarra di Nicolò Paganini, i trii di Camillo Sivori e i duetti di Paganini con il violinista Stefan Milenkovich.

Massimo Paderni, formatosi alla scuola pianistica di Martha Del Vecchio, si è perfezionato con M. Horszowski e in seguito con J.B.Pommier a Losanna. Ben presto allo studio del pianoforte ha affiancato quello della composizione con V. Fellegara e della musica da camera con Sandor Végh. Nella sua intensa attività ha suonato per importanti enti ed associazioni concertistiche esibendosi in prestigiosi teatri italiani ed esteri quali la Scala di Milano, l’Atheneum di Bucarest, la Filarmonica di San Pietroburgo, la Tchaikovskij di Mosca e Le Châtelet di Parigi.
La musica da camera ha rivestito un ruolo determinante nella sua formazione artistica. In questo campo ha collaborato con artisti di livello internazionale quali Ruggiero Ricci, Reiner Schmidt, Vadim Brodsky, Marco Rizzi, il Chicago string Trio e il violinista Stefan Milenkovic col quale ha inciso un cd paganiniano che ha ottenuto un notevole successo internazionale. È stato assistente di Mario Salerno e di Severino Gazzelloni ai Corsi di perfezionamento dell’Accademia Chigiana di Siena. Grazie all’esperienza maturata in questo importante centro musicale, ha avviato un’attività professionale in qualità di maestro sostituto in diversi importanti teatri italiani. Qui è nato anche il suo interesse per la direzione d’orchestra, con la partecipazione ai corsi di G. Hurst in Inghilterra e il compimento di un corso quadriennale col M° Julius Kalmar dell’Accademia di Vienna. Da alcuni anni opera nel settore dell’organizzazione musicale; tra gli altri eventi ha curato varie manifestazioni concertistiche svolte a Bologna a Sestri Levante e con grande successo nell’Abbazia di S.Fruttuoso di Camogli in collaborazione con il FAI.
Tiene regolarmente corsi di perfezionamento pianistico in Italia e in Francia. Viene invitato frequentemente a fare parte di giurie di concorsi nazionali ed internazionali. In campo didattico ha alle spalle una carriera quarantennale come docente di Pianoforte Principale che si è conclusa presso il Conservatorio “Niccolò Paganini” di Genova, nel quale ha anche ricoperto per un triennio la funzione di Responsabile del Dipartimento di Pianoforte. È membro EPTA – European Piano Teachers Association.

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