La GOG unisce le forze con l'Associazione Culturale Pasquale Anfossi presentando nella Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale due appuntamenti dedicati alla cultura e alla musica della Russia e al legame che molti artisti, intellettuali, scrittori e attivisti politici russi ebbero con la Liguria fra Ottocento e Novecento.
Il primo concerto, "La voce di Anna Achmatova e Marina Cvetaeva", ospiterà domenica 19 settembre, alle 20:30, il soprano Valentina Valente, la violoncellista Claudia Ravetto e la pianista Anna Barbero Berwald.
Il trio omaggerà due straordinarie figure della poesia russa, Anna Achmatova e Marina Cvetaeva: nel programma saranno eseguiti, in prima esecuzione assoluta, due brani composti appositamente da Umberto Fantini ed Erik Battaglia.
Anna Achmatova, poeta e non poetessa come amava precisare, fu la voce di un intero popolo negli anni della tirannia di Stalin: colpita negli affetti e nella sua libertà di scrivere da un regime totalitario, divenne il simbolo di resistenza pacifica e di coraggio.
Fu chiamata "Anna di tutte le Russie" da Marina Cvetaeva, l'altra grande dolorosa voce poetica, radicata anch'essa nel terreno sconvolto della Russia novecentesca, e che ad Anna Achmatova dedicò un intero poema.
La seconda serata, "La Russia fra '800 e '900", aperta al pubblico martedì 5 ottobre alle 20:30, comprenderà una tavola rotonda in occasione del 30esimo anniversario dell'Associazione Culturale Bogliasco per Skrjabin - Centro Italiano Studi Skrjabiniani.
L'associazione è nata nel 1990 in occasione del 75esimo anniversario della morte di Aleksandr Skrjabin con lo scopo di creare in Liguria un centro di studi e di diffusione delle opere e delle problematiche artistiche-culturali legate alla figura del compositore russo.
Skrjabin visse a Bogliasco tra il 1905 e il 1906 e qui scrisse la sua opera maggiore, il Poema dell'Estasi. In quel periodo la Liguria era luogo di soggiorno privilegiato per numerosi artisti, scrittori, intellettuali, attivisti politici in esilio: le idee elaborate in Liguria dai russi che vi risiedettero, influenzarono in modo decisivo i destini politici e culturali della futura Unione Sovietica.
Nel programma della soprano Mirella Di Vita e della pianista Valentina Messa spiccheranno composizioni spiccheranno composizioni di Skrjabin legate a vari periodi della sua esperienza creativa.